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Cosa sono gli ultrasuoni cavitazionali?
Un metodo che ora ha ottenuto anche il bollino d'approvazione dei ricercatori, stando a quanto riportano due studi condotti in Spagna e negli Stati Uniti su poco meno di duecento persone: gli ultrasuoni, raccontano gli sperimentatori, riducono di un paio di centimetri la circonferenza di pancia, cosce e fianchi in una sola seduta, con risultati che si vedono subito e durano mesi se si ha l'accortezza di muoversi un po' e mangiare sano. Sembra troppo facile per esser vero: basta sdraiarsi su un lettino e farsi «massaggiare» per un'ora, un'ora e mezza, i punti critici con un macchinario che produce ultrasuoni, cioè onde sonore ad alta frequenza. Le stesse onde usate per fare le ecografie, però focalizzate sotto la pelle: all'esterno non hanno effetto, ma nel punto in cui si concentrano si comportano come onde d'urto con un'energia elevata, sufficiente a rompere le cellule adipose. Durante il trattamento gli ultrasuoni vengono emessi a intermittenza, così la pelle e i tessuti circostanti non si scaldano troppo, l'effetto è selettivo. LE CELLULE SI «SGONFIANO» - Le cellule adipose colpite si «sgonfiano», liberando in circolo i lipidi: ci pensa poi il fegato ametabolizzarli per eliminarli come se avessimo mangiato un pasto un po' pesante.